• La lettura

  • pioggia di mare

    Le Illustrazioni

  • Gruppo di donne al mare

    Le illustrazioni

  • LA SCRITTURA

    IL MEMOIR E LE FAVOLE

CHI SONO

Mio ritratto

Chi sono

Mi chiamo  Graziella Brusa,  sono nata e cresciuta a  Carignano, ma vivo in Valle Susa, una delle più famose valli piemontesi, al confine con la Francia. Laureata in Scienze Politiche indirizzo Comunicazione e cultura, parlo quattro lingue, ho viaggiato in

I COLLABORATORI

Domenico Laghezza

DOMENICO LAGHEZZA, PITTORE ED ILLUSTRATORE

Da ragazzo abitavo al mare; lo contemplavo ogni giorno, ipnotizzato dal movimento delle onde. Un movimento fluido come quello di un pennello sulla tela; naturale, morbido, sensuale, governato da energie segrete. Sconosciute, e a ben pensarci era questo che mi catturava. Ricordo il momento preciso in cui ho preso la decisione di renderlo il mio soggetto preferito, forse lo stesso momento nel quale è scattata la mia voglia di dipingere: ero seduto su una vecchia panchina, spoglia e malandata, posta all’ingresso di un trullo abbandonato. Da questo luogo vedevo lo scorrere: le onde, il vento, gli uccelli, le persone, il tempo. Da allora ho continuato,

Marco Cavallero

MARCO CAVALLERO, POETA

Chi son? Chi son… sono un poeta, che cosa faccio? Scrivo, e come vivo, vivo… Ebbene sì, sono un amante dell’opera, e il teatro musicale ha forgiato, nel corso degli anni, il mio senso estetico e la mia attitudine all’arte. La scuola no, francamente, le aride lezioni liceali mi hanno condotto ad una maturità scientifica che ha segnato e chiuso il mio percorso formativo. Dopo, ho smarrito la mia strada. Ho studiato pittura, restauro, lavorato in comune, in biblioteca, e infine sono approdato in una grande azienda ospedaliera, pedina fra le molte che svolgono compiti amministrativi. Ho amato, ho pianto, ho riso, e sorriso, ho

COSA LEGGERE DI BELLO

UN ESTATE DA DICK FULMINE DI ALBERTO GRILLO - RECENSIONE

Un’estate da Dick Fulmine di Alberto Grillo

UN’ESTATE DA DICK FULMINE DI ALBERTO GRILLO Genere letterario dell’opera:  Un’estate da Dick Fulmine è un romanzo di formazione con protagonista Francesco, un adolescente che passa indenne attraverso esperienze terribili. O quasi indenne, almeno nel corpo. Lo spirito ne sarà segnato in modo profondo: lo si percepirà riflesso nel rapporto con gli altri. Quando è nato il romanzo di formazione? Il romanzo di formazione nasce in Germania a fine settecento e in esso, si narrano le vicende di un personaggio dall’età infantile, adolescenziale sino all’età adulta.Il primo autore del romanzo di formazione è stato Goethe con “Gli anni di apprendistato di Vilhelm Mister.” Incipit:La Bormida

Der Nasse Fisch

Ombre su Berlino: le indagini di Gereon Rath di Volker Kutscher

Titolo originale dell opera: Der nasse Fisch. Primo romanzo di nove che hanno dato vita alla serie TV Babylon Berlin Genere letterario: Poliziesco   Incipit: “Quando sarebbero tornati? Tese le sue orecchie. Nell’oscurità ogni minimo suono diventava un fracasso, ogni sussurro un urlo, per lui persino il silenzio era assordante. Un rimbombo continuo. Stava quasi impazzendo dal dolore. Doveva ignorare il rumore delle gocce, per quanto forte. Gocce che cadevano su un terreno umido, duro. A gocciolare sul cemento era il suo sangue.”   La storia e l idea narrativa: La storia si svolge nel 1929, a Berlino, durante quella che viene chiamata la Repubblica

Storie@I Crepuscolari

il mondo de I Crepuscolari: benvenuti nel tempo spezzato

Un racconto che attraversa le pieghe del tempo, la natura selvaggia e le profondità dell’anima.   🕰️ Un mondo dove il tempo ha smesso di obbedire C’è un momento, per chi scrive, in cui le storie non bussano più alla porta.Semplicemente irrompono. I Crepuscolari è una di queste. Non ha chiesto permesso. È arrivata in sogno — o forse in un ricordo che non mi apparteneva — e mi ha trascinata via. Questa non è una storia classica di viaggi nel tempo.È una frattura. Una fuga. Una domanda aperta. 🌿 Una terra primordiale, viva e pericolosa Anastasia o Ana come è semplicemente chiamata, la protagonista,

CRONACA DELLA NASCITA DI UN ROMANZO PER BAMBINI

TEO DELCIUFF

Perché ho scelto il self publishing per Teo Delciuff (e perché potrebbe piacere anche a voi)

Perché ho scelto il self publishing per Teo Delciuff (e perché potrebbe piacere anche a voi) Pubblicare un libro per bambini è un po’ come costruire una casetta sull’albero: richiede passione, tempo, attenzione ai dettagli e… libertà. Quando ho terminato Teo Delciuff, l’inizio di un viaggio magico, il primo pensiero è stato: “A chi posso affidarlo?”Ma poi mi sono resa conto che, per accompagnare davvero Teo nel suo viaggio, dovevo restare al timone. È così che ho deciso di pubblicarlo in self publishing. Cosa significa pubblicare in self publishing? Il self publishing (o auto-pubblicazione) è un percorso in cui l’autore cura direttamente tutte le fasi

I vizi capitali? Nel mondo di Teo Delciuff sono animali da colorare!

I sette vizi capitali? Roba da animali (e da maghi!) Nel magico mondo di Teo Delciuff, i personaggi non si limitano a vivere grandi avventure: ognuno di loro rappresenta un vizio capitale. Perché in fondo, anche nei mondi incantati, nessuno è perfetto! Anzi… spesso sono proprio i difetti a rendere tutto più divertente. Teo – L’ira (Topo Fatato) Topino tenero, ma con un caratterino! Quando si arrabbia, fa tremare perfino i funghi del bosco. Leopold – La superbia (Gatto) Cammina come se il mondo fosse il suo tappeto. Lo è? Vulpera – L’invidia (Volpe) Sempre con lo sguardo storto verso chi ha di più. Ma

coome ho trovato un editor e ho trasformato il mio romanzo

Come ho trovato l’editor giusto per il mio romanzo per bambini

Esperienze e spunti per l’aspirante scrittore 17. Il mio battesimo editoriale: risate, riflessioni e un topo fatato Scrivere è bello, ma senza editing il tuo romanzo resta solo una bozza. Ecco la mia esperienza, tra revisioni, scoperte e magia. Scrivere è bellissimo, ma chi ha detto che è facile… probabilmente non ha mai fatto un editing serio del proprio romanzo. Perché sì, cari aspiranti scrittori, arriva quel momento in cui ti rendi conto che l’idea brillante, il personaggio adorabile (nel mio caso, Teo, un topo fatato) e la voglia matta di scrivere… non bastano. Serve una guida. Serve qualcuno che ti prenda per mano e

Leopold e Teo Delciuff che osservano mamma corvo

Vladimiro, la fattoria e il bosco

VLADIMIRO, LA FATTORIA E IL BOSCO Cari lettori, Continuiamo parlando del luogo dove si ambienta il mio romanzo per bambini. La località geografica che ho scelto è il nord Europa. La fattoria e il bosco di cui parlo sono simili a molti cascinali di quelle zone esplorate durante i miei viaggi. Vladimiro, un altro personaggio del romanzo, è il fattore e proprietario del podere. Perché il Nord Europa? Passeggiando nei boschi, ad esempio quelli dei Monti Sumava, situati tra la Germania e la Repubblica Ceca, ho incontrato moltissimi animali che vivevano liberi e pacifici: pascolavano, correvano e giocavano sembrando felici. Oggi, tra l’altro,  è la

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Nomadland e L’ispirazione

scritto da Graziella Brusa Il film NOMADLAND Non si parla altro che di Nomadland, soprattutto riguardo il film. Pluripremiato e realizzato da una giovane regista cinese Chloé Zhao, classe 1982. Io ho letto il libro. Il gruppo di lettura Oblò Era inserito nella lista del gruppo di lettura, Oblò di Immersioni letterarie, al quale partecipo ed ti invito dal momento che è molto interessante, ma soprattutto mi ha incuriosito perché anch’io mi sto accingendo ad acquistare un van/furgone come la protagonista della storia, Fern. Chi sono i Nomadland? L’autrice di Nomadland si chiama Jessica Brunder giornalista ed insegnante di giornalismo. La Brunder narrando la storia

Memoir o romanzo famigliare?

Scritto da  GRAZIELLA BRUSA ILLUSTRAZIONI DI DOMENICO LAGHEZZA Memoir, Cos’è? Memoir dal francese significa semplicemente Memoria, ricordo. La scrittura “del ricordo” , come la chiamo io, è un vero genere letterario che trova, sempre più, nuovi lettori. Questo tipo di scrittura raccoglie i ricordi di uno o più protagonisti pertanto è basata su fatti effettivamente accaduti. Prende in considerazione solo una parte della vita o uno specifico punto di vista legato soprattutto alla verità emotiva che si vuole descrivere e lasciare come una traccia ai posteri. In molti casi la memoria può essere un espediente narrativo adottato dallo scrittore per dare forma e struttura ad

Che cosa è una rivista letteraria?

Scritto da  Graziella Brusa Illustrazioni di Domenico Laghezza UNA DEFINIZIONE Secondo Wikipedia una rivista letteraria è una pubblicazione che offre spazi a scrittori, poeti ed io aggiungo anche altre tipologie di creativi, affermati ed esordienti per proporre al pubblico le loro opere. Nei secoli scorsi era la prima tappa per lanciarsi nel mondo della letteratura. La sua pubblicazione è regolare ed i contributi sono di diversi autori; gli argomenti possono essere vasti e variegati. Possono essere stampate, on-line, a pagamento vendute in edicola o in libreria oppure gratuite. Il primo periodico nacque contemporaneamente sia in Francia che in Inghilterra nel 1665 e dopo tre anni

ASPIRANTE@SCRITTORE

Vita da aspirante scrittore

Scrivania , taccuino e penna, atmosfera retrò che evoca la progettazione di un romanzo

Il mio metodo di progettazione narrativa passo dopo passo

Esperienze e spunti 19. Il mio metodo di progettazione narrativa: costruire storie con radici profonde Scopri come creo le mie storie: personaggi, intreccio, ambienti, stile e tema. Un metodo narrativo solido, creativo e guidato da Bibisco. Ogni storia nasce da un seme. Ma perché questo seme germogli in un racconto capace di emozionare, sorprendere e restare nel cuore del lettore, ha bisogno di un terreno fertile: una progettazione narrativa solida, consapevole e appassionata. In questo articolo ti porto nel mio laboratorio creativo, svelandoti passo dopo passo come costruisco le mie storie, dalla prima scintilla al tema portante. 1. Personaggi prima di tutto: i pilastri del

Ritratto di Teo Delciuff

Perché è così difficile scrivere per bambini (e perché i tuoi libri forse non vendono)

18. Perché è così difficile scrivere per bambini e ragazzi?(E perché il tuo libro potrebbe non vendere, anche se ci hai messo l’anima) La domanda è apparsa qualche giorno fa in una chat Facebook dedicata alla narrativa per l’infanzia.Una collega autrice raccontava la sua frustrazione: “Ho pubblicato tre ebook illustrati per bambini, ma non si vendono.” Mi è venuto spontaneo chiedermi: perché? Perché succede così spesso? La risposta è semplice e scomoda: scrivere per bambini e ragazzi è molto più difficile di quanto sembri. Chi pensa che basti una storia “carina” e qualche disegno colorato, sottovaluta il lettore più esigente, onesto e impietoso che esista:

coome ho trovato un editor e ho trasformato il mio romanzo

Come ho trovato l’editor giusto per il mio romanzo per bambini

Esperienze e spunti per l’aspirante scrittore 17. Il mio battesimo editoriale: risate, riflessioni e un topo fatato Scrivere è bello, ma senza editing il tuo romanzo resta solo una bozza. Ecco la mia esperienza, tra revisioni, scoperte e magia. Scrivere è bellissimo, ma chi ha detto che è facile… probabilmente non ha mai fatto un editing serio del proprio romanzo. Perché sì, cari aspiranti scrittori, arriva quel momento in cui ti rendi conto che l’idea brillante, il personaggio adorabile (nel mio caso, Teo, un topo fatato) e la voglia matta di scrivere… non bastano. Serve una guida. Serve qualcuno che ti prenda per mano e