Marco Cavallero

Chi son? Chi son… sono un poeta, che cosa faccio? Scrivo, e come vivo, vivo…


Ebbene sì, sono un amante dell’opera, e il teatro musicale ha forgiato, nel corso degli anni, il mio senso estetico e la mia attitudine all’arte.

La scuola no, francamente, le aride lezioni liceali mi hanno condotto ad una maturità scientifica che ha segnato e chiuso il mio percorso formativo.

Dopo, ho smarrito la mia strada.

Ho studiato pittura, restauro, lavorato in comune, in biblioteca, e infine sono approdato in una grande azienda ospedaliera, pedina fra le molte che svolgono compiti amministrativi.

Ho amato, ho pianto, ho riso, e sorriso, ho contemplato, ho letto.

Non ho viaggiato, pochissimo, detesto partire, anche se questo è il destino dell’esistenza.

E ho ritrovato la poesia, una sera di lockdown, lo scorso anno.

Vivo a Torino, nella casa dei miei nonni, dove ho conservato e restaurato tutti i loro mobili.


Altro di me non le saprei narrare, sono la sua vicina, che la viene fuori d’ora a importunare…