LE RECENSIONI DEI LIBRI
Come ben sapete sulla Rete imperversano i blog letterari che indicano questo o quel libro da leggere per ogni stagione dell’anno.
Di tutto e di più, tanto da perdersi e mai più ritrovarsi.
Alcuni, intelligentemente, si sono specializzati nei diversi generi letterari, altri invece recensiscono un po’ di tutto.
Come scrivere una recensione che sia veramente d’aiuto al lettore, al quale interessa leggere qualcosa di bello, originale, gradevole e terapeutico?
Diciamo che prima ero solo un’accanita lettrice, ora frequentando, ad esempio, il corso “Leggiamo, per piacere!” di Gabriella Bardaro ho imparato ad avere maggior consapevolezza nel fare le mie scelte di acquisto “librarie”.
I motivi che mi hanno spinto ad imparare a scegliere un percorso di lettura sono diversi, uno di questi è determinato dal fatto che scrivo e non si scrive se non si legge nel modo giusto.
Un’ altro è quello che, davvero, ogni anno si pubblicano una caterva di nuovi libri di qualsiasi genere e non è così semplice orientarsi senza una bussola.
La tipologia di recensione che mi interessa scrivere sul mio blog è, come ho già detto qualche paragrafo prima, riferita soprattutto a narrativa diversificata a secondo della cultura dello scrittore.
Si può riassumere in TURISMO LETTERARIO e ne farò una lista sotto la nuova rubrica che ho pensato riguardo le recensioni: “COSA LEGGERE DI VERAMENTE BELLO?”
Come sempre invito anche te, caro lettore, ad inserire la tua lista di libri e recensioni a seconda del tema a te caro, che più ti piace, che più ti appassiona scrivendomi :nina.ballor@gmail.com
COME SCRIVERE UNA RECENSIONE?
Scrivere recensioni, prima di tutto è un esercizio di scrittura e se sono ben fatte il pubblico apprezza.
Recensire equivale a raccontare il libro ad altri secondo il tuo punto di vista.
Puoi essere d’accordo oppure no, è personale, per niente obiettivo, anche se dovresti esserlo.
Quindi deve essere obiettivo e personale nello stesso momento. Non essere banale con una semplice descrizione della storia, ma nemmeno essere troppo giudicante senza portare degli esempi evidenti presenti nel romanzo.
Si deve capire come lo scrittore abbia deciso di raccontare la vicenda, quali scelte stilistiche, di ritmo, narrative e strutturali e del perché vale la pena leggerlo e magari comprarlo.
La recensione dovrebbe iniziare con una breve riassunto del libro che metta in risalto le principali caratteristiche e l’atmosfera, poi si parla dell’autore con qualche notizia biografica, sulla sua produzione letteraria, sul genere letterario che maggiormente ordina la sua scrittura.
Si continua con l’accennare alla trama con molta discrezione senza anticiparne lo svolgimento e mai il finale, sennò che gusto ci sarebbe.
Gli argomenti, a cui dare risalto, sono quelli che ci hanno colpito nel profondo: quel particolare personaggio? Quella particolare ambientazione, epoca, il loro punto di vista, la tipologia di dialoghi scelti, la voce narrante, le scene narrative.
Per questo nel mio blog sulla pagina IO LETTRICE SILENZIOSA scriverò degli approfondimenti intitolati “DENTRO IL LIBRO” per scoprire meglio il modo con il quale l’autore conduce la narrazione.
Sono queste scelte che ti lasciano un ricordo indimenticabile.
Ho iniziato con l’idea creativa in letteratura, continuerò con l’incipit.
In una recensione è bene che compaia l’incipit con il quale l’autore presenta se stesso, inoltre queste regole valgono benissimo per ogni genere di testo, non solo i romanzi.
Vedi una mia recensione su L’altra Grace, un romanzo di Margaret Atwood, che ho scritto per www.sololibri.net
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