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Testo di Graziella Brusa Immagini di Giovanni Mi presento: sono Giovanni da Bosa    Mi chiamo Giovanni, ho 39 anni, sono nato a Bosa, una cittadina sul mare della costa occidentale della Sardegna, famosa per ospitare l’unico fiume navigabile dell’isola. Dal 2015 lavoro in Marocco e la mia avventura è iniziata con una semplice vacanza dedicata al windsurf,  il mio sport da sempre, e poi sono rimasto. Colpa del vento, dico io, che ha soffiato così forte da spostarmi.       Il vento è il mio Daimon Da bambino, il windsurf mi rapì il cuore, una passione che ha plasmato la mia vita. FinRead More →

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La porta del Marocco Mustafà Coucous, la guida di Marrakech. Per contatti:+21271813613703 Cortile del Riad Blue Berber IN MAROCCO AL SAPORE DEL TE’ ALLA MENTA Sono in Marocco alla ricerca del caldo e del dolce profumo della primavera. Fuggita dall’Italia poco prima del ciclone con un nome vichingo sono atterrata a Marrakech. Solo tre ore di viaggio da Torino, tre ore e poi l’Africa, un altro Mondo. I viaggiatori dell’Ottocento e del Novecento impiegavano mesi e si caricavano di pesanti bauli di legno e di cuoio. Io mi trascino il mio trolley, piccolo e capiente, nemmeno imbarcato in stiva, e via alla ricerca del sole.Read More →

CUCCETTE PER SIGNORA di ANITA NAIR Edizioni Guanda È il terzo libro che recensisco del tour TURISMO LETTERARIO, l’autrice è Anita Nair come puoi notare il nome suona indiano. India terra esotica, misteriosa, contraddittoria, sacra e carnale, un miscuglio di spezie e profumi, gusti forti e vite epiche. INCIPIT “È stato così da sempre; l’odore di un binario di notte invade Akhila con un senso di fuga. Il lungo marciapiede di cemento che si proietta nella notte, segmentato dai cartelli e dalle luci a intermittenza delle insegne luminose della stazione. Le lancette in movimento di un orologio che segna il tempo al ritmo pressante delRead More →

Luce d'estate ed è subito notte

LUCE D’ESTATE ED È SUBITO NOTTE di Jón Kalman Stefánsson Titolo originale dell’opera: Sumarljós, og svo kemur nóttin Edizioni Iperborea Traduzione e postfazione di Silvia Cosimini È il secondo libro che recensisco del tour TURISMO LETTERARIO, l’autore è Jón Kalman Stefánsson, come puoi notare il nome suona islandese. Islanda terra lontana, ai confini del mondo e la curiosità si fa avanti subito. INCIPIT L’universo e il vestito di velluto scuro “Una notte si mise a sognare in latino. Tu igitur nihil vidis? Impiegò molto tempo, in realtà, a capire di che lingua si trattasse, credeva che fosse inventata, nei sogni albergano le cose più disparateRead More →

Finché il caffè è caldo

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RECENSIONE FINCHÉ IL CAFFÈ È CALDO di Toshikazu Kawaguchi Titolo originale dell’opera: Coffee Ga Samenai Uchini Edizioni Garzanti Traduzione dall’ inglese di Claudia Marseguerra È il primo libro che recensisco del tour TURISMO LETTERARIO, l’autore è Toshikazu Kawaguchi, come puoi notare il nome suona giapponese, pertanto ben lontano dalla nostra cultura. Così è, ma non spaventarti c’è la traduzione in Italiano. IN INCIPIT 1. GLI INNAMORATI «Oddio, è già tardi? Scusa tanto, ma devo proprio andare», aveva borbottato l’uomo con aria evasiva, alzandosi per prendere la borsa. «Eh?» aveva replicato la donna, guardandolo incerta. Non gli aveva sentito dire che era finita. Eppure l’aveva invitataRead More →

LE RECENSIONI DEI LIBRI Illustrazione di Domenico Laghezza Come ben sapete sulla Rete imperversano i blog letterari che indicano questo o quel libro da leggere per ogni stagione dell’anno. Di tutto e di più, tanto da perdersi e mai più ritrovarsi. Alcuni, intelligentemente, si sono specializzati nei diversi generi letterari, altri invece recensiscono un po’ di tutto. Come scrivere una recensione che sia veramente d’aiuto al lettore, al quale interessa leggere qualcosa di bello, originale, gradevole e terapeutico? Diciamo che prima ero solo un’accanita lettrice, ora frequentando, ad esempio, il corso “Leggiamo, per piacere!” di Gabriella Bardaro ho imparato ad avere maggior consapevolezza nel fareRead More →

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una poesia di Marco Cavallero, illustrata da Domenico Laghezza Caro lettore, ho chiesto a Marco Cavallero una poesia sul Natale, sull’atmosfera di questo Natale per la precisione. Il secondo Natale pandemico. Non so tu come la pensi, ma io non vedo le cose migliorare, anzi… Le persone sono deluse, impaurite, impoverite soprattutto spiritualmente. La speranza, anche questa a ondate, viene alimentata da una certa propaganda sanitaria, virologica, statale, commerciale, di intrattenimento. Ma cosa sta succedendo veramente? Sai rispondermi? Secondo me bisogna fare un passo indietro, osservare cosa si prova in questo momento, cosa si porta agli altri, cosa si desidera con il cuore, con l’amore.Read More →

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Scritto da Graziella Brusa Illustrazione Domenico Laghezza Oggi parlare di radiodramma o  podcast è la novità, in molti ci provano a comunicare solo utilizzando la voce senza il video, forse è per l’evoluzione dei supporti tecnologici, forse è per la proliferazione delle piattaforme, forse è per la relativa semplicità di registrazione. Non bisogna essere degli esperti informatici/esperti dell’audio etc., basta avere un decente microfono, un software anche gratuito, saperci smanettare un po’, ma ce la fai anche perché sulla Rete esistono tutorial di vario genere ed alcuni fatti molto bene. Pertanto cosa manca? In primo piano la Voce, la Dizione, la capacità di riprodurre iRead More →

Ecco un’altra esperienza che mi hanno proposto i miei amici dell’associazione Il Cammello di Nichelino: il firmacopie in libreria con una giornata dedicata agli Autori esordienti. Chi sono gli Amici del Cammello? L’idea é venuta tanti anni fa ad un uomo che faceva l’Assessore al Comune di Nichelino. Quest’uomo aveva notato che in questo ” paesone ” alle porte di Torino non c’era una sola libreria, allora ha riunito gli Amici ed è sorta questa Associazione. Non chiedetemi perché “del Cammello” perché non lo so, magari me lo faró dire. Insomma é una libreria interamente autogestita con un Presidente giovanissimo. Bella ideona, vero? Sabato pomeriggioRead More →

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Scritto da Graziella Brusa Illustrazione di Domenico Laghezza Perché ZOOMER? Vi presento Jarka, è una zoomer! Non è una parolaccia, ma un vocabolo coniato per descrivere le persone che sono nate dalla fine degli anni ‘ 90 e la fine degli anni 2000. Jarka è un diminutivo il suo vero nome è Jaroslava, è nata in Romania, ma sua madre Maria, appartiene alla comunità slovacca di religione cattolica, un gruppo etnico minoritario riconosciuto, con una rappresentanza in governo. Di fatto Jarka non conosce la lingua romena e da quando abita in Italia parla prevalentemente l’italiano.Jarka è diventata cittadina italiana. «Quasi mi sono scordata la linguaRead More →